E' tempo di Lavanada

Giugno e luglio sono i mesi ideali per la raccolta di questa fantastica pianta.
Con i fiori di lavanda si possono fare moltissime cose, da profuma ambienti a cosmetici e prodotti di bellezza veri e propri a rimedi naturali....

Proprietà : è una panta molto equilibrata e può essere adatta a tutti i tipi di pelle. Le sue qualità calmanti, lenitive, disinfiammanti e purificanti sono applicabili anche alla bellezza e alla cura di pelle e capelli. Armonizzare è la parola d'ordine, rincorrere quel punto di equilibrio è la forza della Lavanda.
E' indicata per calmare i pruriti di origine diversa, per placare arrossamenti, emozioni, per distendere i muscoli e purificare la pelle, per deodorare e allontanare parassiti e micosi.

Quando usare : calmare la pelle, asportare impurità, per armonizzare, per massaggi rilassanti, per sfiammare, per calmare dolori.

Ma come avviene la raccolta?
Si raccolgono le spighe fiorite all'inizio della fioritura per produrre i fiori secchi, in piena fioritura per la trasformazione in oleolito o estratto idroalcolico e alla fine della fioritura per la distillazione. La raccolta si effettua con un falcetto raccogliendo tra una mano un mazzo di spighe e tagliandole vicine alle ultime foglie della painta.

Trasformazione in oleolito

 
Darò due versioni sia no fiori fresche sia con quelli secchi
Fiori freschi
Per l'oleolito si usano le spighe fiorite ( metà fioritura circa) togliendo però i gambi.
Si prepara con il metodo del sole: il rapporto tra pianta fresca e olio e' generalmente 1:3 , cioe' per 100g di pianta si  mettono 300g d'olio . Nel caso in cui l'olio non riesca a coprire le piante bisogna aggiungerne altro .

Per la macerazione si mettono le piante in contenitori di vetro riempiti non piu' di 3/4.

Quindi aggiungere una manciata di sale grosso.
Poi si coprono i fiori con l'olio e si chiude il contenitore con un pezzo di stoffa  se sta al riparo da acqua e inquinamenti , altrimenti con un coperchio che chiuda ermeticamente.

La macerazione avviene al sole per almeno 40 giorni di sole effettivo.
Agitare se possibile tutti i giorni. 

Con i fiori secchi:
Durante una vacanza in Umbria siamo andati a visitare il lavandeto di Assisi, un vivaio di piante aromatiche ma soprattutto di lavande di tutti i tipi ( se siete nei paraggi andate a fare un giro!) in quell' occasione oltre che acquistare 2 piante di lavande vere ho preso un sacchetto di fiori secchi e lo preparato in due versioni per vedere la differenza, poi vi saprò dire...
 
 Una  foto del lavandeto
 
                 
  le mie piantine

La prima versione ho semplicemente riempito un vasetto con i fiori e coperto di olio d'oliova quel tanto per coprirli interamente e messo un cucchiaino di sale , chiuso in vaso e agitato. Lascio al solo per almeno 40 giorni.

 

Nella seconda versione ho seguito questo procedimento a strati.

       

Utilizzo : può essere utilizzato tale e quale sulla pelle per massaggi rilassanti su rigidità muscolari ( con oleolito di iperico, per arrossamenti ( con oleolito di calendula) per equilibrare pelli impure ed acneiche con qualche goccia di olio essenziale di ginepro o tea-tree), ma anche per perlli delicate e sensibili.
L'leolito rientra in preparazioni come creme, pomate, olio per il corpo, shampoo e doccia-schiuma per le proprietà lenitive, calmanti e deodoranti.


Tutti i miei oleoliti in maturazione

Fonte: dal libro "petali e rugiada" di Lucilla Satanassi e Hubert Bosch

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