Cavolfiore fermentato

 

Con l' arrivo della primavera e del caldo mi è ritornata la voglia di fermentare !

Prendo in mano il libro di Michela Trevisan " Manuale dei cibi fermentati" di Terra Nuova Edizioni e mi convince ancora di più  !

Uno, perchè è un ottimo metodo di conservazione degli alimenti sin dai tempi antichi.

Due, perchè fanno bene, basta fare una piccola ricerca nel web e viene fuori di tutto e di più come per esempio qui.

Tre, sono buonissimi!!!

Per preparare questa ricetta avremo bisogno di vasi di vetro grandi almeno da 1 litro, 

Ortaggi freschi e sani

Acqua e sale

Aromi ( peperoncino, pepe, alloro, aglio...) quello che vi piace.

Preparazione: ( presa direttamente dal libro sopra citato)

1 Come prima cosa preparare la salamoia: In base ai vasi che abbiamo scelto di riempire, facciamo bollire  dell'acqua con sale integrale con questa proporzione 1 LITRO DI ACQUA CON 28/30 GRAMMI DI SALE . Per capire quanta acqua vi potrà servire considerate più della metà della capienza dei vasi. Alla fine, se si avanza della salamoia tenerla in un vasetto che può essere utile ad un eventuale rabbocco. Lasciare raffreddare completamente.

2 Lavare bene i cavolfiori separando i fiori.


3 Mettere i cavolfiori nei vasi con le spezie e coprire con la salamoia. Le verdure devono essere coperte completamente nel liquido, per questo sono comodi dei spiedini messi per traverso sul collo del vaso oppure i dischetti appositi che vendono per le conserve. 

4 Coprire il tutto con un piattino o della stoffa senza chiuderli ermeticamente.

5 Lasciare fermentare per 8/10 giorni a 20-22 gradi

Per evitare la formazione di muffe indesiderate o l'eventuale sviluppo del botulino prima che parti la fermentazione, è sufficiente ossigenare il contenuto dei barattoli una volta ogni 2-3 giorni agitando i barattoli ben chiusi o versando la salamoia in una bacinella e rimetterla nel vaso per 3-4 volte.

Una volta iniziata la fermentazione (lo si capisce dal profumo e dal sapore acidulo della salamoia) spostare in un luogo fresco. Io lo metto in frigo ma se si ha una cantina meglio!

Gustare i cavolfiori nelle insalate o con patate lesse, ma anche da soli, con un filo di buon olio extravergine di oliva.

Se degustati prima del pasto stimolano l'appetito, mentre a fine pasto aiutano la digestione !

Spero vi sia piaciuta e alla prossima fermentazione !!!

Valeria